Giornata della Riconoscenza 2020
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Comunicati e notizie
31-01-2020
fonte: LA VITA CATTOLICA | tema: INCONTRI
GIORNATA DELLA RICONOSCENZA 2020
Il commovente grazie alle famiglie dei 272 donatori d’organi del 2018, nel corso della cerimonia organizzata dall'ADO. Nel 2019 i donatori d’organi sono aumentati del 10% e i trapianti del 21%
Il Friuli-Venezia Giulia è ancora tra le Regioni più virtuose in tema di donazione e trapianto di organi. L’ha affermato il vicepresidente della Regione, con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, intervenendo, sabato 25 gennaio, all’auditorium don Bosco di Udine, alla Giornata della Riconoscenza organizzata dall’Ado Fvg, in collaborazione con il Centro regionale Trapianti e rivolta alle 272 famiglie provenienti da tutta la regione che nel 2018 hanno scelto di donare gli organi di un loro congiunto.
«Nel 2019 i donatori di organi sono aumentati di oltre il 10 percento e i trapianti di organi effettuati in regione sono aumentati addirittura del 21 percento» ha evidenziato Riccardi ricordando che complessivamente in Friuli-Venezia Giulia dalla nascita del sistema di coordinamento dei trapianti regionale (avviato nel 1999) sono stati eseguiti 2381 trapianti. «Il Friuli-V.G. – ha proseguito Riccardi– è tra le regioni che registrano le migliori performance nel rapporto tra trapianti e numero di abitanti. A ciò si aggiunge che il 97% dei Comuni è abilitato a recepire la dichiarazione di volontà del donatore al momento del rinnovo della carta di identità, un’adesione che ha portato da 48mila a103mila le persone disponibili adonare».
Da Domenico Montanaro, presidente dell’Ado Fvg, e da Roberto Peressutti, direttore del Centro regionale trapianti, è giunto l’appello a contribuire ad accrescere la sensibilità verso il dono e a ricorrere alla dichiarazione di volontà al momento della sottoscrizione del documento di identità personale. Per il Centro Nazionale Trapianti era pure presente la dottoressa Lia Bellis. Nel corso della cerimonia, condotta da Gloria Aita, i nomi dei 272 donatori sono stati letti da due giovani del Segretariato italiano studenti di Medicina mentre è stato il prefetto di Udine, Angelo Ciuni, a consegnare alla famiglia Zampa di Cassacco, in rappresentanza di tutti i famigliari presenti, un attestato di riconoscenza. La figlia del donatore, Giulia, ha letto un toccante messaggio-invito al dono. Nel suo intervento Montanaro ha anche ricordato due anniversari: i venticinque anni dalla morte di Nicholas Green, bambino di otto anni ucciso in Italia durante un agguato malavitoso i cui genitori diedero il loro assenso per il prelievo e permisero il trapianto a ben sette giovani italiani, evento questo che diede il «la» ai Trapianti in Italia ed i venti anni dalla promulgazione della Legge 91/99 «Disposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi e tessuti». Grazie a questa legge, in Italia si è avuto un incremento dei trapianti, passati da 700 a 1700 l’anno.
(da La Vita Cattolica)
 
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    Sono 272 le famiglie provenienti da tutta la regione che nel 2018 hanno scelto di donare gli organi di un loro congiunto e che sono state protagoniste della Giornata annuale della riconoscenza organizzata dall’Ado Fvg
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