Il suo ultimo gesto, un gesto di infinito amore, il dono di se stesso espresso nel dono dei suoi organi.
Il suo ultimo gesto, un gesto di infinito amore, il dono di se stesso espresso nel dono dei suoi organi. Così ha concluso ola sua vita terrena Oscar Bassi, l'autista dei prefetti di Udine. Una scomparsa prematura a soli 58 anni.
Il prefetto Massimo Marchesiello lo ricorda come: "Una persona splendida", e una persona è tale se della sua vita ha fatto un dono per gli altri, vivendo anche il servizio e la professione non semplicemente come un dovere o un servizio, ma proprio come vocazione, come la realizzazione del bene comune. Riportiamo qui le parole del Prefetto di Udine Massimo Marchesiello che esprime il proprio cordoglio per la prematura scomparsa del collega:
“È un duro colpo per tutti, non eravamo erto preparati alla scomparsa di Oscar. Nei giorni scorsi sembrava si fosse ripreso e quindi avevamo cominciato a sperare che la cosa si risolvesse. Invece non c’è stato nulla da fare. Un grande dispiacere, era un collega molto apprezzato sia in Questura sia in Prefettura. Una persona splendida, molto professionale e dotato di grande discrezione”. “Non posso dimenticare che durante il trasloco nella nuova sede si era prodigato tantissimo per aiutare”.
Oscar Bassi era diventato autista con il prefetto Zappalorto, in carica fino alla metà del 2018. Poi aveva continuato con il prefetto Angelo Ciuni dal 2018 al 2021. “Il ricordo di Oscar resterà indelebile tra di noi, non ci sono tante altre parole da dire in questo frangente”.
Gesù nel Vangelo dice: “Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici.” Se poi dai possibilità di vita a persone che neppure conosci, il valore del gesto è ancora superiore. Oscar, riposa in pace!